Gli esempi più belli di Brand Manifesto 

Gli esempi più belli di Brand Manifesto

Quante volte su siti troviamo frasi “aiutiamo le persone con servizi pensati per le loro esigenze”, con una visione debole, fatta di linee tracciate nella sabbia, pronte a scomparire in un attimo e che allontanano le persone. I brand che invece sanno catturare attenzione, con parole che ispirano, fanno sognare e spingono all’azione tracciano un percorso per arrivare dritto al loro cuore delle persone. 

Il luogo migliore per farlo? Soprattutto nel brand manifesto, un documento che raccoglie aspirazioni del brand, come avevamo detto già nell’articolo sui consigli per scrivere il tuo brand manifesto

Se vuoi scrivere il tuo manifesto, qui trovi esempi di manifesti di grandi brand e personal brand per leggere e trovare l’ispirazione. Prima di partire con la lettura attenzione, potrai innamorarti e voler raggiungere quel tipo di scrittura: l’ispirazione va benissimo, ma poi torna e riparti sempre da te e in cosa credi.  

5 manifesti di grandi Brand

1. Dove – La bellezza è per tutti 

brand manifesto dove

Con il suo brand manifesto, Dove invita le donne ad essere libere di esprimere la loro bellezza senza ansie e a vederla come fonte da cui attingere autostima. Inoltre, spiega in tre punti le azioni da fare come azienda per aiutare le donne a raggiungere la sicurezza e l’amore per se stesse.

Ciò che si racconta nel grande manifesto è anche uno spunto per creare iniziative d’impatto sociale. Infatti, al WomenXImpact 2022 a Bologna, lo stand Dove ha presentato la sua attività per il Progetto Autostima: un’attività in cui collegare fili di lana alle parole che più rappresentano se stesse. Il risultato? Gioia e un pannello di intrecci colorati. 

2. Nike – Siamo ciò che crediamo 

Uno degli esempi migliori, perché in nessun punto del loro manifesto di parla di prodotto, ma si parla di emozioni. Il manifesto è la chiara rappresentazione di come il brand vede il mondo: crede nelle persone che corrono, da professioniste e non, persone che fanno sport per stare meglio e migliorare se stesse.
E negli errori da cui poter imparare. 

3. Levi’s – Vai avanti

Brand manifesto di Levi's

Il Jeans per eccellenza, simbolo di ribellione e casual, invita chi legge all’azione, ad essere protagonista della propria vita. In italiano, il loro manifesto risuona, più o meno così:

Sono il nuovo pioniere americano che guarda al futuro, mai indietro.
Che non aspetta più giorni migliori…lavorerò per giorni migliori.
Perché nessuno ha costruito questo paese in giacca e cravatta.
Tutto ciò di cui ho bisogno è quello che ho.
I lividi guariscono. La puzza va bene. E l’apatia è la morte.
Quindi inizio per un nuovo mondo. Un mondo più nuovo, più potente.
Lo farò a mio piacimento. Perché dopo il buio arriva l’alba.
C’è un domani migliore. Guarda attraverso le pianure e le montagne e vedi l’eterna promessa americana. Una promessa di progresso. Vai avanti con me.
Vai avanti.

Da brividi, vero?!

4. Patagonia

Il manifesto di Patagonia che si trova sul suo sito web non si limita a dirti quello in cui crede, con un elenco dei suoi valori fondamentali, ma va oltre: spiega come lo fa, quali sono le azioni concrete per sostenere l’ambiente e la giustizia sociale.

5. Apple – Think different

brand manifesto apple

Il brand che ha fatto della diversità il suo vessillo ha dedicato proprio alle persone che sanno uscire dagli schemi il suo manifesto:

Ai pazzi. Ai disadattati. Ai ribelli. Ai piantagrane. I pioli rotondi nei buchi quadrati. Quelli che vedono le cose in modo diverso. Non amano le regole e non hanno rispetto per lo status quo.

Potete citarli, non essere d’accordo con loro, esaltarli o diffamarli. L’unica cosa che non si può fare è ignorarli. Perché cambiano le cose. Fanno progredire la razza umana.

E mentre alcuni li vedono come i pazzi, noi vediamo il genio. Perché le persone che sono abbastanza folli da pensare di poter cambiare il mondo, sono quelle che lo fanno.

Anche qui non si fa alcuna menzione ai prodotti, a ciò che propone l’azienda, ma alle persone che supportano, alla loro visione del mondo.

4 esempi di manifesti di Personal Brand + 1

Sì, anche per il proprio Personal Brand si può scrivere il proprio manifesto, come avevamo detto all’inizio dell’articolo. Qui, trovi esempi di manifesto scritte con passione, coraggio da alcune mie clienti.

1. Alessia Savi – Alchimia della Parola
alessiasavi.com

Credo in un modo di fare business che parte dal desiderio di avere un impatto sul mondo.
Sostengo un’imprenditorialità consapevole, basata sulla condivisione di valori, sulla fiducia, sullo sviluppo del benessere e rispettosa dell’altro, qualsiasi forma abbia.

Ho scelto di lavorare con business al femminile perché la mia attività si basa sui principi di uguaglianza, giustizia e sorellanza.
Voglio costruire un futuro prossimo in cui le donne possono vivere nel pieno riconoscimento della propria identità con un business profondamente connesso alla propria natura. Ho scelto di farlo attraverso comunicazione e marketing, perché sono i mezzi più potenti che abbiamo a disposizione per toccare migliaia di vite ed essere un’alternativa possibile.

Sono sempre stata una di quelle persone che dall’infanzia a oggi non hanno mai smesso di chiedere “e perché?”. Forse per questo motivo amo i progetti con un perché così forte da superare qualsiasi come.

fonte: alessiasavi.com

2. Giada Carta – Business Coach e Soulful Mentor
giadacarta.com

Credo nel sognare in grande e nell’osare anche quando si ha paura, nella connessione profonda con la propria natura e i propri desideri e nel potere della tenacia, e credo che questi siano gli ingredienti fondamentali del successo.

Ho deciso che è ora di spezzare le gabbie in cui il patriarcato ci costringe da troppo tempo, facendoci credere che non siamo mai all’altezza dei nostri sogni di gloria, che per ottenere qualcosa dobbiamo necessariamente rinunciare a un pezzo della nostra anima, che accontentarsi sia l’unico destino possibile per chi non nasce con un genio e una fortuna particolari.

Ho creato il mio lavoro perché fosse la scintilla capace di risvegliare nuove leader in qualunque parte del pianeta e voglio compiere una rivoluzione restituendo potere alle donne, insegnando loro a trasformare prima la propria realtà e poi il mondo.

3. Alessia D’Alfonso – Content Writer e SEO Copywriter
@alessiadalf

Ogni parola che scriviamo è per gli altri.
Un post-it sul frigorifero prima di uscire di casa. I messaggini su WhatsApp all’una di notte e i buongiornissimo kaffè del mattino. La didascalia della foto sui social dell’azienda e il blog che parla di ricette, anime e manga o di ricette di piatti negli anime. Ogni parola che scriviamo parla di noi, agli altri. Ed è per gli altri.  

Ogni parola è per chi si sente invincibile, per chi ha un carattere introverso, per chi si ama, per chi non si accetta, per chi ha paura di ogni piccolo passo, per chi sbaglia in continuazione ma senza paura. Ogni parola è per una persona, con le proprie sfaccettature e unicità, che costruisce ogni giorno il suo mondo, con le sue idee e le sue parole.

Per questo credo in testi impegnati e responsabili, empatici, umani, che rispettino le persone.

Credo in testi semplici, dove semplicità non significa banalità, ma rendere il testo meno fumoso, anzi limpido agli occhi di chi legge. Credo nei testi che sanno donare un sorriso dietro lo schermo e che cambiano la giornata, in meglio. Credo nei testi che facciano riflettere, crescere e arricchire chi legge.

Semplicemente, credo in testi dove ogni parola è scritta per gli altri. 

4. Giulia Modena – Comunicazione e Content Marketing
giuliamodena.it

Credo nelle intuizioni. Ho imparato a rispettare le deviazioni, i percorsi non lineari, i cambiamenti. Apprezzo la complessità e desidero la semplificazione.
Cerco di coltivare la leggerezza. Non saprei vivere senza una colonna sonora in testa.
Penso che per fare bene ci voglia tempo. Credo che raccontare storie sia forse l'unico modo che abbiamo per provare a capirci.

Perché c’è il +1 nel titolo? Perché il Manifesto della comunicazione non ostile di Parole Ostili è per me uno degli esempi più belli, per il valore della gentilezza, di impegno e responsabilità che c’è dietro ogni punto.

Il manifesto della comunicazione non ostile: virtuale è reale, si è ciò che si comunica, le parole danno forma al pensiero, prima di parlare bisogna ascoltare, le parole sono un ponte, le parole hanno conseguenze, condividere è una responsabilità, le idee si possono discutere, gli insulti non sono argomenti, anche il silenzio comunica

Conclusioni

Ora che il viaggio tra gli esempi più belli di brand manifesto si è concluso, ti lascio con le parole del mio brand manifesto, che spero possano ispirarti

In ultimo, un consiglio che sento di darti va anche oltre la scrittura del tuo manifesto: sii autentica, elimina il linguaggio del marketing e fai emergere davvero chi sei, sì se necessario mostrare eventuali falle.
È questo il vero senso dell’autenticità.

Condividi:

Ciao, sono Francesca. Aiuto professioniste e imprenditrici a trovare la giusta rotta per comunicare il proprio business e ad esprimere se stesse, attraverso gli strumenti del Personal Branding e della Comunicazione Visiva.

Cerca

Categorie

Articoli correlati

Hai domande,

o hai bisogno di info?

Scrivimi

Oppure prenota una call e conosciamoci!

Questa sezione

Sarà disponibile a breve!